Itinerario Federiciano – Scopri le Marche infinite

8 giorni

Urbino

Tour di 8 giorni tra le splendide città marchigiane: partendo da Urbino, culla del Rinascimento, passando per Fabriano, Jesi, Ascoli Piceno, Macerata e Recanati, terminando con la Riviera del Conero.

Escursione in barca nel Conero
Minimo due partecipanti
2 cene in ristoranti tipici

GIORNO 1: ARRIVO A URBINO

  • Cena presso ristorante con degustazione di formaggi e vini locali
  • Incontro con la guida per briefing

 

GIORNO 2: URBINO CULLA DEL RINASCIMENTO

  • MATTINA: Urbino città di Raffaello e sito Unesco, città del Duca Federico da Montefelto e di Raffaello Sanzio, culla del Rinascimento. Visita guidata della città e delle sue bellezze all’interno del centro storico Partimonio UNESCO. In particolare la visita a Palazzo Ducale, sede della Galleria Nazionale delle Marche dove poter ammirare alcune dei vapolavori indiscvussi del Rinascimento italiano come la Flagellazione e la Madonna di Senigallia di Piero della Francesca, la Città Ideale, di autore ancora sconosciuto, il RItratto di Gentildonna detto La Muta e la Santa Caterina d’Alesandria, entrambi di Raffaello. La città è stata uno dei centri più importanti del Rinascimento, di cui ancora oggi conserva appieno l’eredità architettonica, dal 1998 il suo centro è patrimonio UNESCO. Sede di una delle più antiche ed importanti università d’Europa fondata nel 1506. 
  • Pranzo libero
  • POMERIGGIO: tour guidato in e-bike, tour con guida in bici a pedalata assistita nella città e nelle colline circostanti.
  • Cena libera

 

GIORNO 3: GRADARA, VIISTA AL BORGO E ROCCA

Gradara è conosciuta soprattutto per la sua bella Rocca. La storia del borgo è strettamente legata alle vicissitudini del suo castello, soggeto nei secoli al dominio delle famiglie Malatesta, Sforza e Della Rovere, per non dimenticare la storia d’amore tra Paolo Malatesta e Francesca da Rimini, resa immortale dai versi del Canto V dell’Inferno di Dante. Gradara vanta la Bandiera arancione e rientra tra i Borghi più belli d’Italia.

 

GIORNO 4: GIORNATA LIBERA

Suggeriamo di visitare Pesaro o Fano. 

 

GIORNO 5: FABRIANO E JESI

  • Fabriano è nota per la produzione della carta per la filigranatura dei fogli, invenzione introdotta dai mastri cartai fabrianesi nella seconda metà del XIII secolo. Oltre a Bologna è l’unica città italiana appartenente alle città creative dell’UNESCO; nel 2013 è stata inserita nella categoria Artiginato e Arti popolari, titolo riconosciuto soprattutto grazie alla produzione della carta fatta a mano. Ingresso Museo della Carta ed incontro con gli artigiani.
  • POMERIGGIO: Jesi, città di Federico II e del famoso Verdicchio di Jesi è situata nella valle bassa del fiume Esino ed è la città più importante della Vallesina. Terza maggiore città della provincia di Ancona, dopo il capoluogo e Senigallia. Nel 1969 è stata segnalata dall’UNESCO come città esemplare per l’integrazione architettonica dei suoi vari strati storici. In piazza Federico II, l’area dell’antico foro romano, dove nel 26 dicembre 1194 nacque l’imperatore Federico II di Svevia, si erge la cattedrale di San Settimio. Interessante il Museo Federico II Stupor Mundi. Il prodotto tipico della zona è il vino Verdicchio dei Castelli di Jesi. Uno dei vini DOC più famosi delle Marche, il vino Verdicchio Castelli di Jesi Riserva è anche DOCG. Tra i vini rossi si segnala il vino Doc Lacrimadi Morro d’Alba, prodotto nel territorio del comune di Morro d’Alba.

 

GIORNO 6: RIVIERA DEL CONERO E RECANATI

  • MATTINA: Escursione in barca con aperitivo. Itinerario preferito: zona delle cosiddette “2 sorelle” proprio sotto il Monte Conero, tappa per bagno zona spiaggia Sassi Neri.
  • POMERIGGIO: Recanati, città di Giacomo Leopardi. Visita libera del Borgo ed ingresso a Casa Leopardi, partendo dal settecentesco Palazzo Leopardi, casa natale del poeta, ancora oggi abitata dai suoi discendenti e ubicata in piazza ” Sabato del Villaggio”. L’esposizione di oggetti e manoscritti dello scrittore consente di ripercorrerne la vita e di comprenderne la formazione. Da qui un percorso segnalato conduce fino a Monte Tabor, il celebre “colle dell’infinito” da dove si può ammirare un incantevole panorama. Ritornati a Palazzo Leopardi si raggiunge Via Roma, al termine della quale si scende per via Calcagni e via Cavour; lungo questa strada si può ammirare la chiesa di sant’ Agostino: il suo campanile è la torre antica cantata nel Passero Solitario. Proseguendo si arriva in centro, Piazza Leopardi, dove alle spalle del monumento dedicato al sommo poeta sorge il Palazzo Comunale. L’edificio ospita il Museo Beniamino Gigli, altra sosta obbligata: vi sono conservati costumi di scena, fotografie e cimeli del grande tenore recanatese. Da Piazza Leopardi, su cui prospetta l’antica Torre del Borgo, si attraversa corso Persiani, al fondo del quale si stacca la via che conduce alla Cattedrale. Vicino al duomo, dove è allestito il Museo Diocesano, si trova Villa Colloredo Mels, sede della Pinacoteca civica, che vanta una prestigiosa raccolta di dipinti di Lorenzo Lotto, tra cui la celebre annunciazione.

 

GIORNO 7: ASCOLI PICENO E MACERATA

  • MATTINA: Ascoli Piceno città del Travertino. Visita guidata di Ascoli Piceno, città con un grande fascino, grazie al colore bianco-avorio del travertino locale con cui è realizzato tutto il suo centro storico. Il travertino non è una pietra facile da lavorare, ma gli abili artigiani ascolani sono riuscite a realizzare meravigliose decorazioni per portali, rono e bifore. La visita parte da Piazza Arringo, dominata dalla facciata seicentesca del PAlazzo dell’Arengo, con le alte cariatidi che fiancheggiano le finestre. Oggi il Palazzo dell’Arengo ospita la Pinacoteca Comunale. Sugli altri lati della Piazza si ammirano: la Cattedrale di Sant’ Emidio, l’elegante Battistero romanico, il Palazzo dell’Episcopio e il Museo Archeologico. Si prosegue in Piazza del Popolo, una delle più belle Piazze d’Italia. Sulla quale si affacciano il Palazzo dei Capitano del Popolo (sec. XIII) con il suo bel portale rinascimentale e tutt’intorno il lungo prospetto dei palazzetti cinquecenteschi merlati, la Chiesa di San Francesco, con gli snelli campanili esagonali e l’elegante loggia dei Mercanti. Visità al famoso caffè Meletti e visita ad un frantoio con degustazione olio.
  • POMERIGGIO: Macerata e visita guidata allo sferisterio. Si inizia dal monumento simbolo della città, l’Arena Sferisterio, una delle opere più significative del tardo neoclassicismo europeo. La struttura armonica e maestosa, garantisce perfetta visibilità e ottima acustica. Percorriamo il centro storico fino a giungere in Piazza della Libertà, sulla quale prospettano i principali edifici pubblici e monumentali di Macerata; il Palazzo del Comune, la Loggia dei Mercanti, il Palazzo della Prefettura, la Chiesa di San Paolo, la Torre dell’Orologio e il Teatro Lauro Rossi. Il lato settentrionale della piazza è dominato dal Palazzo della Prefettura, grande e austero edificio in cotto, antica residenza dei legati pontifici. Ha un portale marmoreo del 1509 con ricche candelabre e a destra di esso tracce di archi ogivali della prima costruzione. Sul lato orientale della Piazza si trova la chiesa di San Paolo, costruita nel XVII secolo, con la facciata grezza in cotto. A destra della Chiesa, sotto un voltone, si trova l’ingresso del Palazzo dell’Università, edificio seicentesco che un tempo ospitava il collegio dei barnabiti. Continuando la visita della Piazza incontriamo: lo stupendo Teatro di Macerata, il Teatro Lauro Rossi, la torre Civica (alta 64 metri), dalla cui terrazza di coronamento si ammira un panorama unico che spazia dai Monti Sibillini al Mare Adriatico. Il Palazzo Comunale con facciata in stile neoclassica, la Loggia dei Mercanti (piccolo gioiello rinascimentale). La visita di Macerata prosegue verso Piazza S. Vincenzo Strambi, dove si trovano i più importanti luoghi di culto della città. Da non perdere infine lo stupendo Palazzo Buonaccorsi, sede museale della città, nel quale sarà anche possibile visitare il Museo delle Carrozze.
  • Ingresso biglietto unico Macerata Musei e Mostra: Musei civici di Macerata Buonaccorsi; Palazzo Ricci; Arena Sferisterio

 

GIORNO 8: RIVIERA DEL CONERO

La Riviera del Conero offre oltre 20km di coste e numerose bandiere blu, un promontorio a picco sul mare che da vita a grotte, calette e insenature tra la bianca roccia e il verde del Parco Regionale del Conero, dove flora e fauna selvatica si alternano a scorci mozziafiato. Rilassanti colline e caratteristici borghi medievali regalano non solo relax ma emozioni ed esperienze uniche, in un percorso sensoriale tra tradizioni, arte e antichi sapori. In particolare il Parco del Conero è caratterizzato da alte falesie che precipitano sul mare e suggestive vedute panoramiche che coinvolgono i visitatori a molteplici livelli. Ci sono diversi borghi da visitare in questa splendida costa e sarà anche possibile immergersi per un bagno in queste acque cristalline.

Incluso
  • 4 notti in hotel 3/4 stelle ad Urbino con prima colazione
  • 3 notti in hotel 3/4 stelle a Recanati con prima colazione
  • 2 cene in ristoranti tipici
  • Escursione in barca al Conero
  • Assicurazione medica
  • Ingressi, degustazioni ed attività inserite come da programma 
Non incluso
  • Trasporti
  • Assicurazione annullamento
  • Ingressi a mostre, musei e siti non previsti nel programma
  • Pasti non esplicitamente indicati nel programma 
  • Supplemento singola € 210
  • Tutto quanto non espressamente segnalato nella sezione “incluso nei servizi”
Partecipanti

Minimo 2 partecipanti
Disponibilità su richiesta

PRENOTAZIONE

590,00